Quello che viene chiamato giardino botanico, ma con più frequenza orto botanico, non è altro che un ambiente creato per accogliere un vasto gruppo di piante diverse destinate a fini scientifici e a ricerche botaniche.
Possono trovarsi presso istituti universitari, scuole, talvolta sono associati a biblioteche per studiarne le varietà.
Uno dei giardini botanici più antichi di cui ci rimane testimonianza è quello di Gaulterius, risalente al XII secolo; si trattava di un orto botanico privato che diede il via alla diffusione della coltivazione di piante medicinali in scuole di medicina, monasteri, università.
E' qui insomma che si analizzavano le proprietà terapeutiche delle piante, studiate a scopi scientifici.
Intorno alla metà del Cinquecento venne aperto l'Orto Botanico di Padova in cui venivano coltivate piante medicinali delle quali erano indicate le loro proprietà; l'esempio di questa città fu seguito da Pisa e Bologna e, al di fuori del nostro paese, da Montpellier in Francia, Kew in Inghilterra e Monaco in Germania.
Il rilievo assunto da tali giardini botanici è confermato dall'importanza delle specie vegetali che vi venivano e che vengono coltivate; sul nostro portale daremo alcune indicazioni riguardo i più noti orti botanici di Italia e del mondo.